In un incontro con un attivista transgender, il presidente USA Joe Biden ha affermato di non credere che gli stati dovrebbero avere il diritto di vietare le cosiddette "cure di affermazione di genere" e ha definito le azioni per limitarle "immorali".
Domenica scorsa Biden ha incontrato vari attivisti alla Casa Bianca per discutere di molteplici argomenti caldi e tra gli invitati a questo incontro esclusivo c'era anche Dylan Mulvaney, un uomo adulto che si identifica come ragazza, venuto per fare domande al presidente riguardo alla sua posizione sull'ideologia transgender.
Mulvaney ha espressamente chiesto a Biden se pensava che gli stati dovrebbero avere il diritto di vietare le procedure per il cambiamento di sesso e il presidente ha risposto così: "Penso che nessuno stato dovrebbe avere il diritto di farlo. Sia a livello morale che legale, è semplicemente sbagliato".
Biden ha quindi affermato che secondo lui le scelte riguardo agli interventi chirurgici o alle droghe transgender non dovrebbero essere lasciate ai singoli stati e che i trans dovrebbero avere il diritto di usare i bagni che corrispondono allo loro identità di genere.
Fonte: LifeSite News