Ieri il presidente Joe Biden ha deciso di festeggiare a modo suo la festa della donna, firmando due ordini esecutivi: uno che istituisce il Consiglio per la politica di genere della Casa Bianca e un secondo che mette sotto valutazione le linee guida esistenti per le indagini sulle aggressioni sessuali nei campus universitari. Secondo USA Today, il “Consiglio di genere” lavorerà con altri organi di governo per sviluppare l'uguaglianza di genere nelle politiche nazionali ed estere, affrontare la discriminazione e le molestie sessuali, nonché lavorare per espandere la partecipazione femminile alla forza lavoro.
Il “Gender Policy Council” si concentrerà anche sull'aumento dei diritti dei transgender e incoraggerà un maggiore coinvolgimento delle donne di colore. Un consiglio simile, “the White House Council on Women and Girls”, era presente durante l'amministrazione Obama. Ma il funzionario ha dichiarato al Washington Post che il concetto di Biden si concentra sull'uguaglianza di genere e sull'inclusione delle persone transgender. La discriminazione di genere colpisce "persone di tutti i sessi", ha aggiunto il funzionario. "Ci sarà un focus su donne e ragazze, ma la scelta del nome del consiglio è voluta".
Biden ha scelto simbolicamente di firmare questi provvedimenti proprio l’8 marzo, per commemorare la Giornata internazionale della donna. Scelta che non tutte le donne avranno preso bene, dato che diverse femministe avevano già protestato contro alcune decisioni pro-LGBT prese dal presidente Biden, affermando che di fatto queste nuove policy minano i diritti delle donne in aree come gli sport scolastici, dando invece quei diritti alle persone transgender.
Fonte: CBN News