Venerdì scorso, il secondo individuo apertamente transgender (biologicamente maschio) a competere nella MMA femminile negli Stati Uniti ha vinto il suo primo incontro per sottomissione.
Alana McLaughlin - un maschio biologico ed ex membro delle forze speciali dell'esercito degli Stati Uniti - ha battuto Celine Provost con un soffocamento nel secondo round.
Per poter competere McLaughlin ha dovuto superare un controllo relativo al suo livello ormonale. McLaughlin ha detto che comunque poi è stato difficile trovare un avversario femminile disposto a salire sul ring per il combattimento.
"È stato un incubo cercare di trovare un avversario", ha detto McLaughlin prima dell'incontro. "Non ho altro che rispetto per Provost".
McLaughlin ha iniziato la transizione dopo aver lasciato l'esercito nel 2010 e ha iniziato ad allenarsi per questo combattimento l'anno scorso.
L'argomento degli atleti transgender che competono negli sport di sesso opposto, in particolare gli uomini biologici che competono negli sport femminili, è stato un importante punto di dibattito negli ultimi mesi e questi episodi continueranno ad alimentare le proteste di chi ritiene, a ragione, che questi atleti abbiano un ingiusto vantaggio sulle loro avversarie.
Fonte: The Daily Wire