«Non c’è nessuna decisione sulla calendarizzazione - ha detto al termine della riunione dell’Ufficio di presidenza della commissione Giustizia al Senato il senatore e presidente della stessa Commissione Andrea Ostellari - In modo unanime l’ufficio di presidenza ha votato l’accorpamento di altri 4 disegni di legge che riguardano la stessa materia del ddl Zan. È una questione di metodo, si sapeva già prima. Ora invieremo la richiesta alla presidente Casellati e vedremo i tempi».
Secondo Ostellari non si poteva fare diversamente. La discussione del testo, che ha già ricevuto il via libera alla Camera, non poteva essere messa direttamente in agenda: “La calendarizzazione del ddl - ha infatti affermato - non è tecnicamente procedibile. Lo avevamo segnalato sin da novembre. Evidentemente qualcuno non aveva letto bene le carte. Ora si rimanda quel testo, con altri 4, al presidente del Senato per la riassegnazione. Quante polemiche inutili e quanti commenti in questi giorni… bastava studiare”, ha scritto su Facebook lo stesso presidente della Commissione, riferendosi alle proteste che erano arrivate per i ritardi.