«Non si deve presumere che un’umoristica satira abbia il potere magico di minare i valori della fede cristiana, la cui esistenza risale a più di duemila anni». Ah no? Un film di Netflix, come "La prima tentazione di Cristo", in cui Gesù è presentato come omosessuale e gli Apostoli come un gruppo di ubriaconi non offende i cristiani? «Il presidente della Corte suprema brasiliana ha [...] emesso un ordine che consente alla piattaforma di continuare a mandare in onda la storia che tanto sta facendo discutere». Perché vengono tutelati solo alcuni discriminati e non altri, come, ad esempio, i cristiani?
Se sei indignato anche tu, firma la nostra petizione contro questo film blasfemo.
Fonte: Open