Cara Redazione,
il "tema" in ballo nel dibattito sulla pdl Zan è tra "legittimazione giuridica famiglia uomo-donna e coppia omosessuale, equiparata alla famiglia".
Zan e compagni vogliono proprio questo! Perché? Perché il buseness del futuro è nella scienza, perfettamente in grado di sostituirsi alla natura! E il businnes per gli "addetti ai lavori è grande". Gay e lesbiche non possono avere figli? Non c'è problema! Si possono "ordinare" passando dalla procreazione alla fecondazione artificiale (e utero in affitto)!
Omotransfobia e gender sono condizioni per realizzare questo passaggio.
Ne consegue che il futuro economico dell'umanità non è tanto in mano all'industria, agricoltura, turismo ecc. ma alla sanità, con il diritto di avere "carta bianca" sia per fecondazione sia per gestire donazione/traffico d'organi.
Se questa pdl Zan viene approvata è il caso di dire che viviamo in un Paese così serio, talmente serio, da far venir da ridere!
E fose l'ironia è una maniera saggia di rispondere a questa tragedia/commedia.
Negli anni '70 era uscito un film goliardico il cui titolo credo sia molto indicato per questo incredibile omotransfobico marasma politicosociale. Il personaggio in questione potrebbe darci "una via d'uscita!" Il titolo del film è:
" E si salvò solo l'Aretino Pietro, con una mano davanti e una dietro!".
Buona risata!
Mariano Beltrami