Nonostante il flop dei suoi due primi film in salsa arcobaleno, la Disney continuerà a fare propaganda LGBT anche attraverso i cartoni animati. Secondo quanto riportato dal New York Times, infatti, il nuovo CEO della Disney, Bob Iger, si è impegnato a non bloccare ma anzi ad incrementare il numero di film animati per bambini che contengono "narrazioni" LGBT.
Iger è stato CEO per 15 anni prima di andare in pensione alla fine del 2020 e ora è stato richiamato indietro dopo che il suo successore, Bob Chapek, è stato licenziato.
Durante un incontro uno dei suoi dipendenti gli ha chiesto se lui ha intenzione di rinnovare l’impegno dell'azienda per la promozione di narrazioni LGBT in futuro, e lui ha risposto affermativamente, esplicitando così la sua posizione: "Alcuni dei valori fondamentali della nostra narrazione sono l'inclusione, l'accettazione e la tolleranza, e non possiamo rinunciarvi. Non faremo sempre tutti contenti e non proveremo a farlo. Certamente non sminuiremo i nostri valori fondamentali per accontentare tutti".
Proprio ieri la Disney ha inoltre lanciato sulla sua piattaforma di streaming Disney + la serie fantasy "Willow", che includerà una storia d'amore "queer". Insomma, l’agenda gay della Disney va avanti a pieno regime.
Fonte: MSN