06/04/2021

FLASH - La Ru-486 a casa di 3 giovani donne inglesi

Una studentessa gallese ha raccontato alla BBC il suo calvario dopo aver preso la RU-486 e le protaglandine a casa: è stata portata d'urgenza in ospedale per il dolore e la grave emorragia durata oltre due settimane.
Nel febbraio 2021, Kirsty, inglese, aveva descritto il suo aborto casalingo "come una scena di un film dell'orrore". Avrebbe voluto più consulenza e compassione. La sua casa non sarà mai più "un luogo sicuro o felice" poiché ora sarà sempre il luogo in cui è morto suo figlio.
Sophie non vuole che altre donne soffrano come ha fatto lei:  ha visto "grossi pezzi" di carne sanguinolenta uscire dal suo corpo, ma è stata lì sola a piangere: i fornitori di aborto sono responsabili perché tengono le donne all'oscuro sulla realtà dell'aborto.
 
Fonte: SPUC
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