Tutti quelli che difendono la vita conoscono la violenza e l’aggressività di determinati gruppi abortisti, i quali spesso non si fanno nessuno scrupolo ad insultare e a dire oscenità di vario tipo. Gli attivisti pro-aborto in Australia hanno però davvero superato il limite con uno dei loro nuovi slogan.
Domenica scorsa è stata la Giornata mondiale della sindrome di Down e, secondo la Catholic Arena, i manifestanti sono arrivati in forze alla Cattedrale di St. Mary di Sydney. Il gruppo è stato organizzato dal Collettivo femminile dell'Università di Sydney, che inizialmente ha condotto canti allegri come "fan***o la chiesa, fan***o lo stato, decideremo il nostro destino", che è roba abbastanza standard per questo tipo di proteste. Ma poi una giovane donna bionda alzando il pugno in aria, ha lanciato un nuovo canto: “We will fight, we will win, put the fetus in the bin!" – “Combatteremo, vinceremo, mettiamo il feto nella spazzatura!"
Davanti a una simile ferocia verbale come si fa a non vedere l’intrinseca cattiveria dell’ideologia abortista? Ma d’altronde i media mainstream non riportano queste cose e anzi attaccano solo le pacifiche manifestazioni pro-life.
Fonte: Life Site News