La follia del politically correct ormai tocca ogni settore ed è difficile capire fino a che punto si spingeranno. Disney in questo senso sta superando il limite del ridicolo, dato che come riportato da TGCOM24 “sulla scia di quelli già presi per "Dumbo", "Peter Pan" e "Gli Aristogatti", Disney+ prende provvedimenti anche contro "The Muppet Show". La piattaforma streaming ha infatti inserito un messaggio d'apertura in ben 18 episodi della serie cult per bambini in cui esclude la sua responsabilità e avvisa della presenza di scene razziste: "Questo programma include rappresentazioni negative e/o trattamenti errati nei confronti di persone o culture..." […] Questi stereotipi e comportamenti erano sbagliati allora e lo sono oggi. La rimozione del contenuto negherebbe l’esistenza di pregiudizi e il loro impatto dannoso sulla società. Scegliamo, invece, di trarne insegnamento per stimolare il dialogo e creare insieme un futuro più inclusivo”. Tra gli episodi incriminati ci sarebbe ad esempio quello in cui l’attore Jonathan Winters imita un nativo americano esibendosi con un cappello con le piume e così via. Si direbbe insomma che tra poco saranno davvero poche le cose che potranno essere considerate "politicamente corrette".
Fonte: TGCOM24