In tutta Italia si stanno moltiplicando le polemiche per il numero crescente di scuole che hanno iniziato a valutare l'introduzione della cosidetta "carriera alias" per le persone transgender. Proprio in questi giorni una ragazza di Pisa che frequenta il liceo scientifico Ulisse Dini ha chiesto alla scuola la possibilità di attivare una carriera alias, cioè la possibilità di essere iscritti all’istituto con un nome diverso da quello anagrafico. E ha domandato di poter estendere il diritto a tutti quei ragazzi che abbiano iniziato un programma di transizione di genere.
La preside, Adriana Piccigallo, ha accolto la cosa con reticenza, dicendo che la scuola non era pronta per iniziare questo percorso e per questo una parte dello studentato si è mobilitata occupando le aule del liceo in segno di protesta, chiedendo di parlare con la preside.
Fonte: Open