Oggi pomeriggio, come confermato da fonti vicine a Pro Vita & Famiglia, il disegno di legge Zan sull’omotransfobia torna in Senato,dove si discuterà sulla sua eventuale calendarizzazione.
Dopo le vicende di rinvio delle scorse settimane – quando il presidente della Commissione Giustizia Ostellari ha ottenuto l'accorpamento di 4 ddl sullo stesso tema e il rinvio all'esame della presidente del Senato Casellati – in questi ultimi giorni si è acuita la spaccatura a sinistra, dove sono sorti molti dubbi e perplessità proprio sul testo in esame.
Tra le voci più importanti – e allo stesso tempo a sorpresa – quelle della militante e attivista Paola Concia, che ha puntato il dito sulla natura “ideologica” e “divisiva” delle legge oppure l’ex senatore del Partito Democratico Luigi Manconi. Quest’ultimo, infatti, come riporta Il Fatto Quotidiano, ha sottolineato come sia “in gioco più ampia libertà di opinione, come lamenta anche una parte significativa del mondo cattolico.
Fonte: Il Fatto Quotidiano