Nonostante le polemiche delle ultime settimane le associazioni sportive continuano a favorire la partecipazione degli atleti transgender alle competizioni sportive femminili. In questi giorni è infatti emerso che gli organizzatori dei Giochi del Commonwealth consentiranno ai ciclisti trans di competere per le medaglie femminili. A seguito dell'approvazione di queste nuove regole è probabile che un ciclista trans gareggerà già quest’estate a Birmingham.
Questo atleta transgender potrà competere alle stesse condizioni che erano state definite dall'”Union Cycliste Internationale”, l’organo mondiale di governo del ciclismo sportivo. I colloqui sulla sua inclusione sono stati condotti per oltre un anno dato che molti organizzatori si sono giustamente opposti all’introduzione di queste nuove policy.
Un portavoce ha affermato che il nuovo regolamento "sarà in linea con i principi stabiliti nel quadro del CIO sull'equità, l'inclusione e la non discriminazione sulla base dell'identità di genere e dell’orientamento sessuale”.
Fonte: GB News