In Inghilterra negli ultimi anni l’ideologia Gender è stata diffusa ad ogni livello e benché ora le autorità stiano iniziando a fare timidamente marcia indietro, quelli che si oppongono a queste nuove policy sui transgender rischiano ancora molto.
Ne sa qualcosa un insegnante di scuola elementare che all’inizio di quest’anno ha perso il lavoro dopo aver rifiutato di rivolgersi ad un alunna di otto anni con nome e pronomi maschili, perché lo riteneva sbagliato e pericoloso per l’alunna stessa.
L'insegnante, che ha voluto restare anonima, ha ora avviato un'azione legale contro i dirigenti della scuola e il consiglio locale e il suo caso sarà ascoltato presso l'Alta Corte di Birmingham la prossima settimana.
Prima di essere licenziata l'insegnante era stata sospesa lo scorso autunno proprio per essersi rifiutata di applicare le nuove policy per gli studenti transgender.
Fonte: MSN News