Poche settimane fa un gruppo di genitori ha vinto un ricorso contro le iniziative di diffusione dell'ideologia di genere portate avanti da un distretto scolastico del New Jersey. Il caso era stato aperto per verificare se il distretto di Cedar Grove avesse violato la legge statale quando ha chiesto ai suoi studenti di 8 e 9 anni di compilare un sondaggio su genere, razza e religione.
Il 15 novembre 2021 il giudice di diritto amministrativo Gail Cookson ha effettivamente riscontrato che erano state violate due leggi: prima di tutto il distretto non ha ottenuto il consenso dei genitori per la distribuzione del sondaggio e in secondo luogo ha divulgato le risposte di alcuni studenti su Internet senza il consenso dei genitori. La decisione del giudice è stata poi confermata dal Dipartimento dell'Istruzione del New Jersey a metà dicembre.
Il sondaggio era stato distribuito nel giugno 2021 e secondo il sito web locale TAPinto Verona/Cedar Grove, "i firmatari, i genitori e i caregiver degli studenti delle scuole di Cedar Grove, hanno presentato un ricorso affermando che il Board of Education (BOE) aveva somministrato in modo improprio sondaggi agli studenti lo scorso giugno senza ottenere il consenso dei genitori. In seguito, il giudice Cookson ha ritenuto che il sondaggio non fosse volontario, poiché nessuno studente era stato informato che era volontario. Inoltre Cookson ha concluso che le domande sull'identità di genere, la discriminazione di genere e i dati demografici della famiglia "potrebbero suscitare risposte riguardanti comportamenti o atteggiamenti sessuali".
Ora questi genitori del New Jersey si sono uniti ad altri genitori del Wisconsin e della Florida per intraprendere azioni legali contro l'ideologia di genere nelle scuole. Speriamo che altri genitori degli Stati Uniti e non solo vengano ispirati da tali azioni e diventino abbastanza coraggiosi da seguirne l'esempio nel 2022.
Fonte: GenSpect