I dati diramdati dal "Bureau of Prisons" degli Stati Uniti hanno rivelato che quasi il 50% dei detenuti maschi "trans-identificati" è in custodia per reati sessuali, rispetto a solo l'11% della popolazione maschile generale.
La rivelazione scioccante arriva dopo che i documenti sono stati acquisiti attraverso una richiesta di libertà di informazione presentata al Bureau of Prisons da Amanda Stulman, la direttrice della filiale statunitense di Keep Prisons Single Sex.
La ripartizione dei criminali trans-identificati è stata suddivisa in due categorie: una per i transgender da maschio a femmina e una per i transgender da femmina a maschio. Secondo il documento, il 48,47% dei detenuti maschi biologici che si identificano come donne sono in custodia federale per reati sessuali, rispetto a solo il 4,71% delle femmine biologiche che si identificano come uomini e l'11,2% della popolazione maschile non transgender dei detenuti federali in generale.
Fonte: Feminist Legal