Lo Stato Città del Vaticano ha ufficialmente avviato i canali della diplomazia per chiedere formalmente all’Italia lo stop al disegno di legge Zan contro l’omotransfobia.
Con un atto del 17 giugno scorso e reso pubblico oggi dalla stampa, infatti, la Segreteria di Stato del Vaticano ha affermato che il testo, già approvato alla Camera lo scorso 4 novembre, “violerebbe alcuni contenuti del Concordato tra Italia e Vaticano aggiornato nel 1984 dopo quello del 1929". In particolare, l’iniziativa è stata presa da monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.
Fonte: Corriere della Sera