«Ho appreso con grande soddisfazione dell'apertura di un'inchiesta da parte della Procura di Firenze sulle vicende dell'ospedale Careggi». A dichiararlo il capogruppo in Senato di Forza Italia Maurizio Gasparri.
«Sono stato io - spiega il senatore forzista - a denunciare alcune anomalie. In quell'ospedale probabilmente non vengono utilizzati psicoterapeuti specializzati per l'infanzia nei casi di utilizzo di triptorelina per bloccare la pubertà di bambini di dieci o undici anni. Si tratta di regole fissate dal Comitato Nazionale per la Bioetica per un farmaco su cui è massima l’attenzione anche dell'Aifa».
Gasparri, nella sua dichiarazione, sottolinea come «gli aspetti psicologici siano fondamentali, per evitare interventi che rendano irreversibili dei mutamenti che potrebbero essere dovuti a scelte momentanee, che potrebbero nel tempo mutare. Anche per questo è fondamentale l'assistenza di psicoterapeuti specializzati per l'infanzia che a Careggi non risultano avere operato. Io ho presentato un’interrogazione che ha messo in moto un'ispezione del Ministero della Salute che, a sua volta, ha segnalato alla Procura di Firenze delle anomalie».
«Ci sono state polemiche di tipo ideologico - aggiunge - invece di assumere iniziative a tutela di bambini, ripeto, che possono avere anche dieci o undici anni. Sono sconcertato dal cinismo di chi potrebbe avere operato con tale disinvoltura e biasimo chi, invece di auspicare accertamenti a tutela di persone particolarmente fragili, l’ha buttata in polemica. Mi auguro che la Procura vada avanti e, in ogni caso, sarò vigile ed attento sul punto. Incoraggiando le autorità di governo ad un'azione decisa e chiara per la parte di propria competenza. Anche il Comitato per la Bioetica dovrà tornare presto sul tema per assumere iniziative ancora più chiare» conclude il senatore Gasparri.