ProVita onlus è un’associazione aconfessionale e non ecclesiale, tuttavia segnaliamo volentieri ai nostri Lettori romani e trentini due iniziative di preghiera.
Preghiera in riparazione per i Gay Pride che si terranno il 9 giugno nella Capitale e a Trento e che prendono rispettivamente il nome di “Roma Pride” e di “Trento Dolomiti Pride“.
Gay Pride a Roma: il Comunicato del Comitato San Filippo Neri
Il 9 giugno, in concomitanza col gay pride, a Roma, il Comitato San Filippo Neri organizza non un evento politico, non una “contromanifestazione”, ma un atto liturgico, una pubblica preghiera. Il Comitato S. Filippo Neri non ha alcuna velleità politica, sono infatti vietati tutti i simboli politici in quanto inopportuni e incompatibili con una pubblica preghiera.
Il Comitato – come da sempre la Chiesa – ritiene che qualunque persona con tendenze omosessuali può essere accolta e amata e invitata a vivere cristianamente nella comunità eclesiale, esattamente come qualunque altro membro della Santa Chiesa. Come fece Gesù, che accolse l’adultera, la salvò dalla lapidazione, ma le disse “Va’ e non peccare più”.
Gay Pride a Trento: iniziative di preghiera e penitenza
L’iniziativa di riparazione al Gay Pride che si svolgerà a Trento è invece animata da alcuni fratelli e sorelle che, in coscienza, hanno deciso di offrire preghiere e penitenze per la conversione delle anime. La proposta è quella di dire, proprio il 9 giugno, il Santo Rosario con questa intenzione e di offrire il digiuno.
Per chi lo volesse, presso la chiesa del Santissimo a Trento (che ogni giorno è aperta fino alle 24 e offre la possibilità, a chi lo desidera, di partecipare all’Adorazione) un Santo Rosario con anche queste intenzioni sarà recitato comunitariamente alle ore 21 – 22 – 23.
Inoltre, è stata proposta una serata penitenziale di riparazione che si terrà giovedì 14 giugno sempre al Santissimo, ove saranno presenti sacerdoti per il sacramento della riconciliazione: se si vuole cambiare il mondo, infatti, occorre partire da se stessi.
Redazione