Un uomo intrattiene una relazione amorosa con la sorella con cui ha deciso di convivere e, dal loro rapporto, nascono quattro figli. Questo è un chiarissimo esempio di incesto e tale comportamento in Germania è punito con una multa o un periodo di carcerazione sino a due anni.
L’uomo è stato condannato più volte ed ha trascorso tre anni in carcere e, anche a relazione finita, decide di contestare la condanna rivolgendosi alla Corte Europea dei Diritti dell’uomo che nel 2012 ha dato ragione alla giustizia tedesca che lo aveva condannato per incesto.
Adesso però sembra che la situazione stia cambiando: sul tema è entrato in campo il Consiglio Etico tedesco (Deutsche Ethikrat) che ha proposto di depenalizzare le relazioni consensuali tra fratelli se sono maggiorenni.
I 26 esperti in materie scientifiche, mediche, teologiche, filosofiche, etiche, sociali, economiche e legali, hanno votato un documento che chiede di abolire la previsione di reato per relazioni sessuali tra fratelli in quanto -a dir loro- considerare penalmente rilevante l’ incesto sarebbe “un mezzo inappropriato per salvaguardare un tabù sociale“.
Se la Germania dovesse esser travolta da questo spirito innovatore, andrebbe ad unirsi alla Spagna, al Belgio ed all’Olanda dove le relazioni incestuose sono punite solo nel caso di relazioni sessuali tra un membro maggiorenne ed uno minorenne della famiglia. Fino a quando, ovviamente, questo paletto terrà...
Redazione