Si celebra oggi la Giornata Internazionale dei Bambini scomparsi. Un fenomeno drammatico che solo lo scorso anno ha visto oltre 8mila denunce in Italia. Come denunciato da Telefono Azzurro ben 5.376 denunce riguardavano minori stranieri, mentre 2.955 sono stati i bambini italiani.
Un dramma che si estende a macchia d’olio in tutto il mondo, con proporzioni gigantesche in altre nazioni. Secondo Missing Children Europe, infatti, nel 2019 il Numero Unico per i Bambini Scomparsi in Europa (11.60.00) ha risposto a 55.284 contatti con 7.582 casi dei quali il 55% dei nuovi casi ha riguardato i rifugiati e il 23% minori sottrai ai genitori. Secondo ICMEC, inoltre, il fenomeno ha proporzioni allarmanti: in Gran Bretagna si registrano circa 80mila casi di scomparsa, in Russia oltre 45mila, in India 111mila e negli Stati Uniti oltre 421mila.
«I bambini e gli adolescenti scomparsi – ha affermato all’Ansa il professor Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro – si ritrovano in molti casi in un territorio diverso da quello in cui sono scomparsi. Spesso sono vittime di tratta o sfruttamento e quindi occorre una solida cooperazione a livello internazionale, che favorisca la collaborazione, anche sull’aspetto della prevenzione della scomparsa, tra le Istituzioni e il mondo del No Profit».