Gianfranco Amato interviene sul caso Barilla dopo il triste video in cui il patron della casa pastificia ha chiesto scusa al mondo gay per le sue dichiarazioni rilasciate più di un anno fa di supporto alla famiglia naturale.
Il programma “La Zanzara” chiede un giudizio a Gianfranco Amato che sgombra il campo subito da facili equivoci:
“Barilla è disposto a vendere la propria dignità per un piatto di pasta.”
L’essersi sottoposto ad un simile video di autodenuncia, come nemmeno ai detenuti nei laogai si chiederebbe, dà la tara dell’inconsistenza dell’uomo a cui è bastato un anno di rieducazione gender per stravolgere le proprie personali posizioni e la politica aziendale della Barilla .
Amato rincara:
“Uno dei motivi per cui l’industria italiana è in crisi è perché non vi sono più persone con coraggio, ma individui che si genuflettono al diktat delle lobby.”
Guardate il video in cui Amato si deve confrontare anche con il transessuale Mara Keplero, nuovo frequentatore di Palazzo Grazioli ed amico della fidanzata di Silvio Berlusconi, Francesca Pascale.
Redazione