Oggi è una giornata importante: si è fatto un grande passo in avanti, quantomeno a livello diplomatico, nel tentativo di salvare la vita del piccolo Alfie Evans.
Thomas Evans, padre del bambino, accompagnato dalla giornalista de La Nuova Bussola Quotidiana, Benedetta Frigerio, e da monsignor Francesco Cavina (vescovo di Carpi, grazie al quale il tutto è stato possibile) ha infatti incontrato questa mattina – alle ore 9.00 a Santa Marta – Papa Francesco.
L’incontro è durato circa venti minuti, durante i quali Thomas ha illustrato al Pontefice i contorni del caso, chiedendogli di intervenire affinché il ventilatore che mantiene in vita Alfie non venga staccato. Infatti, dopo l’ennesima sentenza di condanna a morte pronunciata dalla Corte lo scorso lunedì 16 aprile, questa probabilità è sempre più vicina.
Ora si apre dunque per Alfie una nuova speranza: anche i media maggiori riportano le parole, chiare, di Francesco: «Nostro dovere è fare di tutto per custodire la vita, in particolare di questi nostri due fratelli [riferendosi ad Alfie e a Lambert, ndR]». Inoltre, è dato per certo che monsignor Cavina, al termine dell’incontro, è stato incaricato dal Papa di mantenere i rapporti tra la Segreteria di Stato e i genitori del piccolo affinché si mettano in campo tutte le iniziative per trasferire Alfie al Bambin Gesù di Roma.
Sono moltissime le persone comuni, i giuristi, i medici, gli sportivi che si stanno mobilitando per salvare la vita del piccolo Alfie. Fa piacere vedere che anche la Chiesa ha deciso di agire in tal senso.
Redazione
Fonte foto: La Nuova Bussola Quotidiana