Ogni tanto abbiamo provato a ragionare sul fatto che la normalizzazione dell’omosessualità comporta come effetto domino la normalizzazione della pedofilia e dell’incesto.
E sistematicamente i Soloni del politicamente corretto insorgono e sostengono l’attivismo LGBTQIA(...) che ci insulta accusandoci quanto meno di omofobia.
In altra occasione abbiamo spiegato la tecnica di propaganda e di ingegneria sociale chiamata “La finestra di Overton“: pian pianino, con i dovuti accorgimenti mass-mediatici, si può normalizzare, legalizzare e far digerire alla società qualsiasi cosa, perfino le aberrazioni. Aborto, omosessualità, droga, eutanasia... ma anche l’incesto.
Dopo aver riflettuto su quanto abbiamo detto fin qui e dopo aver riletto “La finestre di Overton”, i Lettori guardino il video qui sotto che impazza su YouTube, che ci è stato segnalato da LifeSiteNews.
«Uno scherzo, una goliardata da liceo... non c’è niente di male!», diranno i più. Vedere dei genitori che baciano in quel modo i figli adolescenti, bendati, è divertente?
Pensiamo alle finestre di Overton, o anche alla storia della rana bollita...
In Germania già da tempo si propone di depenalizzare l’incesto: fin dal 2007, la coppia fratello-sorella tedesca Patrick e Susan Stuebing Karolewski aveva in proposito, intentato causa davanti alla Corte costituzionale. Sempre nel 2007 una pubblicazione del governo tedesco incoraggiava i genitori a stimolare sessualmente i loro figli neonati, sulla scia del pensiero femminista radicale più avanzato.
Nel 2008 il London Times ha pubblicato un articolo dal titolo: «Ho fatto sesso con mio fratello, ma non mi sento in colpa».
L’anno scorso in Svizzera c’è stata una proposta legislativa per legalizzare l’incesto tra adulti consenzienti, sulla scia di certe affermazioni “egualitarie” sortite dal Consiglio d’Europa.
All’University College di Londra il professor Roland Littlewood ha detto: «Il problema principale è, ovviamente, che la coppia potrebbe generare figli non sani. Ma se non hanno figli, non vedo alcun motivo per cui non si possa ammettere l’incesto: io sono uno scienziato, non un moralista». Pensieri analoghi sono stati espressi da giuristi australiani. In Spagna, in TV, due fratelli hanno pubblicamente annunciato il loro amore. In Italia i nostri Parlamentari hanno decretato la riconoscibilità dei figli incestuosi, plaudendo alla cosa come a una conquista di civiltà.
E già “fanno discutere” film come Tenemos la carne (Fantastic Film Festival del 2016), o Marguerite et Julienne (Festival di Cannes del 2016 – la foto in evidenza è un fotogramma del trailer), che hanno per oggetto amori incestuosi.
La rivoluzione sessuale, che ha ridotto la persona a oggetto di piacere separando la pratica sessuale dal suo scopo primario (la riproduzione), è stata efficace nel rimuovere la repulsione naturale per certe pratiche come l’omosessualità e la pedofilia. Ma anche a proposito dell’incesto si stanno facendo notevoli passi avanti.
Francesca Romana Poleggi