Come stiamo ripetendo nei nostri incontri estivi, e come non ci stanchiamo di ripetere mai, in questo tempo di sfide importanti non permettiamo a niente e a nessuno di strapparci la Speranza!
Proprio per questo, sabato 2 settembre, a partire dalle 15, sarò all'arena Beky Bay:, a Bellaria - Igea Marina, per esplodere di gioia al primo Joy music festival!
Un evento unico, che abbiamo voluto fortemente sostenere come Pro Vita e Famiglia, che riunisce sullo stesso palco buona parte dei principali esponenti della musica italiana che vuole indicare risposte vere di fronte alle domande dei più giovani: The Sun, GenVerde, Reale, Debora Vezzani, Kantiere Kairos, Angelo Maugeri, Laboratorio del Suono – Sermig, Dario Urbano, Nuovi Orizzonti Music. La conduzione è stata affidata al giovanissimo don Alberto Ravagnani e ai ragazzi di Fraternità, che testimonieranno il Bene che hanno conosciuto.
Di fronte all'emergenza educativa è stupendo partecipare alla festa e alla testimonianza di chi, uscito dall'inganno delle dipendenze e della ricerca di surrogati dell'amore, canta per la Vita, per il Bene, nell'amicizia vera.
"La bellezza salverà il mondo" e oggi la lotta tra bene e male si gioca molto anche sul fronte dell'intrattenimento e della musica, come dice spesso Francesco Lorenzi dei The Sun, già autore della bellissima "C'è sempre un buon motivo per vivere" l'inno della Manifestazione per la vita nazionale "Scegliamo la vita" .
Alle ideologia che strappano il senso della vita, rispondiamo con le parole di Francesco: «Nuova onda luminosa di musica e musicisti che annunciano la bellezza della vita, la sacralità della nostra esistenza, la gioia piena che è preparata per ognuno di noi. E i tempi sono maturi per far risuonare questa musica in modo più forte e condiviso, perché tutti possano scoprire che anche nella musica c’è una alternativa al pensiero dominante»
La conferma sull'importanza di musica che sia ostinata e controcorrente, per citare il titolo di una canzone di grande attualità sempre dei The Sun (Ostinato e controcorrente) arriva sempre da Francesco quando ci confida che incontrando alcuni ragazzi di una comunità era rimasto stupito del fatto che molti di loro testimoniavano di come fosse stato difficile per loro disintossicarsi anche da certa musica "che li aveva ridotti a degli adulescenti zombie".
Insomma anche la musica è un potente mezzo per indicare la strada dell'Amore pieno, che non negozia. «Quando realizzi che lo strumento con cui comunichi al mondo può liberare oppure schiavizzare, uccidere o salvare, - continua Francesco Lorenzi - devi scegliere come utilizzarlo e da che parte stare».
Oggi è innegabile, se la musica nel secolo scorso è stato anche un mezzo per contestare il sistema, oggi è diventata mezzo per veicolare, invece il pensiero unico, per diffondere e sostenere la cultura dominante dell'elite.
Per questo i The Sun, assieme alla compagnia di amici con cui ha organizzato questo festival, hanno deciso, come ci conferma ancora Francesco Lorenzi, di «continuare ancora con più convinzione sulla nostra strada ostinata e controcorrente».
E questa strada piena di senso, di bellezza, e di gioia, riempita dalla sacralità e dignità di ogni vita umana, unica irreperibile, la strada di accoglienza incondizionata di ciascuno, è la stessa strada che percorriamo noi di Pro Vita e Famiglia: non potevamo che incontrarci, riconoscerci, sostenerci. Per non farci strappare la Speranza.
«C'e del buono in questo mondo, padron Frodo!»
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