Apriamo questa settimana de La Buona Notizia parlando di una nuova invenzione made in Svizzera che farà contente tantissime mamme e, con loro, anche i loro bimbi.
L’ittero nei neonati è una patologia abbastanza frequente, dovuta al fatto che il metabolismo nei neonati può non essere perfettamente funzionante: «il fegato – riporta l’Ansa – non riesce ad espellere adeguatamente le sostanze tossiche derivanti dalla degradazione dell’emoglobina e la bilirubina si accumula in grandi quantità, la pelle assume una colorazione giallastra e in casi molto gravi l’ittero può danneggiare il cervello, cosa che può essere prevenuta solo con una trasfusione di sangue».
Fino ad oggi la comparsa dell’ittero costringeva mamma e piccolo a fermarsi qualche giorno in più in ospedale dopo la nascita, oppure che comportava un ritorno in ospedale nei giorni immediatamente seguenti. Uno stress che non fa bene alla donna che ha appena partorito e neanche al bambino, che è costretto a stare separato dal contatto materno, in un’incubatrice, per essere curato con la fototerapia.
La Buona Notizia è che tutto questo, in futuro, rimarrà – speriamo! – solamente un ricordo: i ricercatori del Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (Empa) hanno infatti inventato un pigiamino luminoso per trattare l’ittero nei bimbi, che potranno quindi rimanere al sicuro tra le braccia della loro mamma.
Il pigiamino luminoso è lavabile e sono presenti dei «Led <che> vengono utilizzati come sorgente luminosa e le fibre distribuiscono uniformemente la luce blu, non raggiungendo gli occhi del bimbo a differenza dell’incubatrice». Si tratta veramente di una Buona Notizia, ma occorre pazientare ancora prima che questa nuova scoperta si traduca in realtà: ad oggi, infatti, la luce emessa dal pigiamino non raggiunge i 30 microwatt per centimetro quadrato, che corrisponde alla potenza necessaria affinché la bilirubina tossica diventi solubile e possa essere espulsa dal bambino. Confidiamo tuttavia che il problema venga presto risolto e che il pigiamino luminoso inizi ad essere commercializzato.
A domani, con un’altra Buona Notizia!
Redazione
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