La Buona Notizia di oggi viene dal sud america: dal Perù dove le proteste dei genitori contro la propaganda dell’ideologia gender nelle scuole hanno avuto il giusto seguito.
Dopo la protesta di un milione di peruviani scesi in piazza contro la propaganda dell’ideologia gender, il governo ha ritirato il programma scolastico nazionale denunciato dai genitori, contro l’indottrinamento dei ragazzini.
Il ministero dell’Istruzione del Perù ha annunciato che ripristinerà la versione del 2009 dei programmi scolastici, molto diversa da quella del 2016 e 2017 che ai genitori non era affatto piaciuta.
Con l’hashtag #ConMisHijosNoTeMetas ( non scherzare con i miei figli )i genitori peruviani hanno dato la buona notizia della vittoria, una grande vittoria per le famiglie, per i bambini e i ragazzi, per il buon senso e per la civiltà.
Il gruppo #ConMisHijosNoTeMetas aveva organizzato delle manifestazioni di protesta riunendo oltre un milione e mezzo di peruviani.
La conferenza episcopale peruviana (Conferencia Episcopal Peruana) ha appoggiato la richiesta dei genitori e è stata altresì molto critica sul nuovo curriculum del Dipartimento di educazione.
Ad agosto, la Corte Superiore di Giustizia del Perù si era pronunciata a favore di un altro gruppo di genitori , i Genitori in Azione (Padres en Acción), che aveva citato in giudizio il Dipartimento dell’educazione, sostenendo che il piano di studi era una mossa per indottrinare gli scolari con l’ideologia di genere.
Redazione
Fonte: LifeSiteNews
Segnalate alla nostra Redazione (qui i contatti) la vostra Buona Notizia! Può essere un articolo ripreso dal web o una vostra testimonianza... la condivideremo con tutti i Lettori!
per un’informazione veritiera sulle conseguenze fisiche e psichiche dell’ aborto