La Manif pour tous ha deciso: non voterà Emmanuel Macron.
Al ballottaggio del prossimo 7 maggio, in cui in Francia si sfideranno come candidati alla presidenza della Repubblica Marine Le Pen (Front National) ed Emmanuel Macron (En Marche), il popolo che difende la vita e la famiglia è chiamato ad una scelta di campo.
Sia chiaro, nessuno dei due contendenti e partiti offre garanzie sul fronte dei valori non negoziabili, così come del resto non ne offrivano nemmeno gli altri candidati, esclusi al primo turno del 23 aprile scorso. Però un dato è certo: Macron rappresenta tutti quei poteri e quelle lobby che da anni in Francia, in Europa e nel mondo occidentale promuovono l’agenda LGBT e quella abortista. La Le Pen invece no. E all’interno del suo partito vi sono vari esponenti che invece si battono per la famiglia e la vita.
Pertanto la scelta sembra obbligata: Macron non si può votare. Ed è proprio “Macron, c’est non“, l’hashtag lanciato su Twitter dalla Manif pour tous, che in questi ultimi anni è riuscita a portare in piazza milioni di francesi contro l’introduzione del cosiddetto matrimonio omosessuale da parte del governo socialista di Hollande (la tristemente celebre legge Taubira, che però ha avuto il merito, se così si può dire, di risvegliare dal sonno gran parte del mondo cattolico e di buon senso silente e complessato) e contro tutte le derive etiche del Paese.
Il movimento non lancia un appello a favore della Le Pen, ma si schiera nettamente contro Macron. Il quale – fanno ricordare gli attivisti della Manif – è favorevole alla regolarizzazione dell’utero in affitto, alla fecondazione artificiale per le coppie dello stesso sesso e ha introdotto nei suoi discorsi i concetti dell’ideologia gender.
E se al primo turno gran parte dei voti delle associazioni pro-vita e pro-famiglia erano andati a François Fillon, ora – dato il suo appoggio politicamente corretto a Macron e dunque all’establishment – la Manif pour tous prende le distanze dall’esponente gollista.
Redazione
Fonte: Le Figaro
AGISCI ANCHE TU! FIRMA LE NOSTRE PETIZIONI