14/04/2021 di Manuela Antonacci

La nuova trovata pro-gender di un comune emiliano. Spunta la… ə

Dopo l’asterisco, che è passato da segno grafico utilizzato, normalmente, come richiamo a note marginali, a simbolo- chiave, in certi contesti, della neo-lingua ispirata all’indifferentismo sessuale, ora è la volta dei simboli fonetici.

E già, perché la colonizzazione ideologica procede spedita e non può, in nessun modo, trascurare alcun aspetto del linguaggio verbale, principale “medium” comunicativo. Di cosa stiamo Parlando? Di quanto sta accadendo nel comune di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, dove, il comune stesso, ha deciso di usare, in alcuni contesti, il simbolo fonetico ə, detto schwa, come desinenza finale al posto dei plurali maschili universali per usare un linguaggio «più inclusivo».

Per capire quanto l’operazione sia di impronta incredibilmente ideologica, è necessario richiamare un attimo la funzione originaria dello schwa che è utilizzato, da anni, dai linguisti, per indicare un suono molto familiare nei dialetti meridionali (soprattutto in quello napoletano e pugliese) ovvero la vocale intermedia o finale che non viene mai pronunciata.

Il comune di Castelfranco ha deciso allora, di farne un uso improprio, scimmiottandone la funzione originale e utilizzando tale simbolo per sostituire i plurali maschili che sarebbero poco inclusivi verso le donne (ignorando forse che ogni lingua utilizza quelle che sono pure “convenzioni” per codificare il linguaggio in modo stabile e chiaro) e per “rispetto” verso coloro che non si riconoscono nel “binarismo di genere”. Lo ha fatto, per la prima volta, in un post su Facebook del 5 aprile che dice: «A partire da mercoledì #7aprile moltǝ nostrǝ bambinǝ e ragazzǝ potranno tornare in classe!», invece di «molti nostri bambini e ragazzi». L’ illuminata trovata sarebbe stata poi spiegata in un altro post (che sembra un po’ la famosa pezza peggiore del buco).

«Il rispetto e la valorizzazione delle differenze sono principi fondamentali della nostra comunità. Il linguaggio che utilizziamo quotidianamente dovrebbe rispecchiare tali principi. Vogliamo fare maggiore attenzione a come ci esprimiamo: il linguaggio non è solo uno strumento per comunicare, ma anche per plasmare il modo in cui pensiamo, agiamo e viviamo le relazioni.

Ecco perché abbiamo deciso di adottare un linguaggio più inclusivo: al maschile universale (“tutti”) sostituiremo la schwa (“tuttə”), una desinenza neutra. Questo non significa stravolgere la nostra lingua o le nostre abitudini, significa fare un esercizio di cura e attenzione verso tutte le persone, in modo che si sentano ugualmente rappresentate».

Una spiegazione che non ha per niente convinto gli utenti dei social che hanno definito l’iniziativa “ipocrita”, in quanto, nel quotidiano, tutto questo non corrisponderebbe ad alcuna misura concreta che possa migliorare la vita delle persone. Ci auguriamo allora, che il comune di Castelfranco riprenda al più presto il contatto con la realtà, abbandonando ogni velleità di “rivoluzione del linguaggio” e chinandosi invece sul terreno concreto delle difficoltà che i cittadini (e le donne in primis che ancora nel nostro paese non sono messe nelle condizioni di conciliare famiglia e lavoro, altro che plurale neutro...!) vivono ogni giorno, questa sì, sarebbe una vera “rivoluzione”.

 

 

<hr />

<hr />

<hr />

<h3 style="text-align: center;"><a href="https://www.provitaefamiglia.it/petizione/la-liberta-di-tutti-e-in-pericolo-firma-contro-la-legge-bavaglio-anti-omofobia"><em><strong>FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE CONTRO IL DDL ZAN PER LA LIBERTÀ DI PENSIERO</strong></em></a></h3>

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.