Anche lui rifiuta il concetto delle madri surrogate, cioè dell’utero in affitto: intanto perché significa sfruttare i più deboli, i più poveri (come la maggior parte delle donne coinvolte in questa pratica). E poi perché ogni bambino ha il diritto di conoscere suo padre e sua madre. Dice nell’intervista:”I “benpensanti” come Elton John o la sinistra europea hanno reintrodotto la schiavitù” .
Anche lui, come noi, accusa di omofobia proprio gli attivisti LGBT (bisognerebbe distinguere “omosessuale” e “gay”...) : sempre più presenti in tutte le istituzioni, si spacciano come portavoce delle istanze degli omosessuali, ma non è vero: non rappresentano gli omosessuali. La lobby Lgbt vuole solo distruggere il matrimonio e la famiglia, non ha alcun rispetto per la libertà delle persone omosessuali.
Vogliono far credere che gli omosessuali chiedono il diritto ad avere un figlio (e un figlio non è un diritto). Non è vero. “La nostra sessualità riguarda soltanto noi stessi e non deve scientemente privare un bambino di un padre o di una madre. Gli omosessuali non chiedono niente: questo pensiero non è né richiesto né condiviso dagli omosessuali; è rivendicato da una lobby molto piccola, la lobby gay, che però è molto potente perché ha mezzi economici e controlla i media”.
Redazione