Le grandi scoperte scientifiche dell’ultimo secolo hanno favorito la possibilità di esplorare aspetti della vita prima sconosciuti o parzialmente conosciuti. Le ultime e più innovative tecnologie hanno aiutato l’uomo a conoscere meglio la realtà che lo circonda e ad affermare o confutare ciò che l’uomo prima sosteneva attraverso l’uso della ragione.
Negli ultimi mesi diversi ricercatori, con l’aiuto degli ultrasuoni 4d, hanno scoperto che la complessità e completezza della vita si rivelano già nei movimenti, apparentemente semplici, dei bambini nel grembo materno.
Pochi mesi fa i ricercatori della Durham e Lancaster University hanno pubblicato, sulla rivista “Plos One“, uno studio sullo sviluppo e la complessità delle espressioni facciali di 15 bambini sani non ancora nati. Nelle immagini ottenute con l’ultrasuono sono riconoscibili espressioni facciali quali il sorriso ed altre più articolate. Gli studiosi hanno interpretato il comportamento dei bambini come una messa in pratica delle espressioni facciali.
Pochi giorni fa, sulla rivista Developmental Psychobiology, è stato riportato un articolo sulla recente scoperta di alcuni studiosi, i quali hanno compreso che, a mano a mano che i bambini nel grembo materno crescono, sono più in grado di anticipare i loro movimenti. In altre parole quando i bambini entrano nelle fasi più tardive della gestazione sono capaci di prevedere e non solo di reagire ai loro movimenti delle mani verso la bocca.
Ecco come Carolyn Buchanan spiega le 60 immagini, studiate dalla Durham e Lancaster Universty, dei 15 feti sani (8 bambini e 7 bambine) nella 24 esima e 36 esima settimana di gestazione.
“Nelle prime fasi di gestazione, i feti sono più propensi a toccare la parte superiore e i lati della testa. Ma, man mano che maturano, cominciano a toccare le zone più basse e sensibili del loro volto come la bocca.
“E dalla 36 esima settimana è possibile vedere che una percentuale significativamente maggiore di feti aprono la bocca prima di toccarla. I ricercatori sostengono che questo indica che in fasi successive della gravidanza, i bambini sono in grado di anticipare i movimenti delle loro mani verso la bocca piuttosto che solo reagire al tocco”.
Giorno dopo giorno e con l’aiuto della tecnologia sempre più sofisticata scopriamo quanto lui e lei siano degli esseri umani straordinari pur se piccoli e ancora nascosti nella pancia della loro mamma.
Traduzione e adattamenti a cura di Carmen Fiore
Clicca qui per leggere l’articolo originale pubblicato da National Right to Life in lingua inglese
di Dave Andrusko
