Le persone single e senza figli dovranno contribuire con più spese per l’assistenza e l’assicurazione pensionistica pubblica di quelle che hanno una famiglia e figli, ha dichiarato recentemente il Ministro della Salute tedesco Jens Spahn (democristiano).
In un commento per il quotidiano Südwest Presse, Spahn ha fatto appello a un fondamentale ripensamento del sistema sociale pubblico, descrivendolo come una questione di equità. «Nel sistema pay-as-you-go, gli anziani ricevono denaro dai giovani – anche se sono figli di altri», ha scritto. Ha aggiunto che la sua riforma parte anche dal fatto che lui stesso è senza figli ed è disposto «a contribuire di più finanziariamente alla sostenibilità del sistema».
Il Ministro del Lavoro Hubertus Heil, socialista, ha respinto la controversa proposta come «un’idea bizzarra» mirata a «punire le persone senza figli, soprattutto perché la mancanza di figli è in molti casi involontaria». L’invecchiamento della popolazione in Germania e il ritiro dei baby boomer del dopoguerra hanno comportato un onere crescente per i sistemi sanitari e sociali. Attualmente non vi è alcuna differenza nei pagamenti delle pensioni, ma le persone senza figli di età compresa tra 23 e 64 anni versano già lo 0,25 % in più all’assicurazione per l’assistenza a lungo termine rispetto agli assicurati con figli.
Spahn, che è uno dei tre candidati per sostituire la cancelliera Angela Merkel come leader della conservatrice Unione Cristiana Democratica (CDU), ha detto che dovrebbe essere ancora più accresciuta questa differenza. «I genitori di figli aumentano il numero di contribuenti futuri e assicurano il sistema per il futuro», ha scritto il ministro.
Spahn ha detto che il governo ha bisogno di rendere il sistema «equo per tutte le generazioni» ora, per evitare una situazione in cui il numero sempre minore di giovani nel prossimo decennio «trovi il modo di sottrarsi o eludere l’onere finanziario». Ha anche chiesto un dibattito onesto su «come rimaniamo una società umana, come manteniamo le nostre istituzioni sociali, se una persona su tre in Germania ha più di 60 anni e meno di un quinto ha meno di 20 anni?». Onestà e giustizia nel fisco e nel sistema sociale tedesco, ottimi obiettivi del prossimo candidato alla guida della CDU-CSU.
Luca Volontè