La Lega Nord concede il patrocinio al Gay Pride di Milano.
Questo l’esito delle votazioni in Ufficio di Presidenza del Pirellone, ieri 19 maggio, dove il partito di Salvini si è unito al PD ed al Movimento 5 Stelle nell’appoggio all’evento che si terrà nel Capoluogo lumbard dal 24 al 30 giugno.
Decisione che certamente desterà grandi polemiche “La concessione del patrocinio” afferma Raffaele Cattaneo del NCD “su cui è tenuto a esprimersi l’Ufficio di presidenza, è vincolata al valore culturale, storico, artistico e popolare dell’iniziativa e, soprattutto, alla valorizzazione delle realtà che operano nelle nostre comunità e al loro legame con il territorio. L’iniziativa “Milano Pride 2014” non risponde certamente a queste caratteristiche.”
Oggettivamente si tratta di una contraddizione in termini per un partito che dice di difendere la famiglia tradizionale e di questo ne fa una bandiera.
A quando le bandiere con il Sole delle Alpi assieme all’arcobaleno?
Redazione