L’ideologia arcobaleno ormai da tempo ha cominciato a penetrare anche nel mondo fantasy, seppure non riscuotendo grande successo. Tuttavia, dopo il cambio di rotta della Disney che negli ultimi cartoni e cortometraggi non ha esitato ad inserire personaggi Lgbt, suscitando la protesta generale delle famiglie di tutto il mondo, ora ci pensa il mondo dei fumetti a fornire il suo assist alla comunità arcobaleno.
Infatti, la DC Comics presto farà conoscere il suo ultimo team che andrà a costituire la nuova Justice League in Very Merry Multiverse della DC, scritto da Ivan Cohen.
La storia presenterà personaggi reinventati come Robin e Aquagirl, ma la vera novità è Jess Chambers, trasformato in genderfluid destinato a diventare il Flash più diverso che mai, nella prossima serie “Future State: Justice League”. La zia di Jess è l'ex Teen Titan Jesse Quick, la figlia degli eroi della Golden Age Johnny Quick e Liberty Belle. Cohen, in un’intervista, ha motivato questa singolare caratterizzazione del personaggio spiegando che in squadre come quelle dei supereroi della Justice League, solitamente c’è sempre un componente superveloce e in giro, ci sarebbero diversi personaggi simili a quelli di Flash, per questo, stavolta ci si sarebbe orientati su un tratto caratteristico diverso dal solito.
E, guarda caso, verrebbe da dire, si è deciso di puntare su un orientamento sessuale “alternativo”. Questa nuova versione avrà quindi un Flash del tutto nuovo, Velocista Scarlatto genderfluid, sempre Cohen ha dichiarato che il nuovo Flash “è una gradita alternativa ai tipici cisgender della DC, gli eroi bianchi e sarà facilmente il supereroe non binario di più alto profilo nell'universo DC”.
Una frase contraddittoria che, nello svelare un tentativo di combattere alcuni generi di discriminazioni, tuttavia, ne avvalla delle altre.