Abbiamo incontrato Lucio Luchin, imprenditore di 36 anni, occupato nella sua attività immobiliare, da sempre impegnato in attività di solidarietà internazionale, che è candidato sindaco prolife e pro family nella lista civica Prospettiva Comune, a Mezzocorona, in provincia di Trento.
È una testimonianza viva dell'Italia che lavora che produce e che crede nei valori, perciò lo presentiamo volentieri ai nostri Lettori.
Gli abbiamo chiesto, nell'ambito del suo programma civico e politico, qual è la sua posizione sulla droga e se pensa si possa creare uno spazio per la sepoltura deo bambini non nati.
Ha risposto che certamente il suo impegno si focalizza nel combattere l'uso di tutte le droghe: «Vogliamo sensibilizzare la popolazione con degli incontri con le associazioni e comunità e con i ragazzi che raccontano il loro problema con le dipendenze. Davanti alle scuole, quali punti sensibili vogliamo posizionare delle telecamere e se necessario possiamo avvalerci di vigilanza privata come abbiamo proposto per le ore notturne. Per quanto riguarda i negozi di cannabis-light: non dovrebbero esistere».
«Per il cimitero, che è una area di proprietà della Parrocchia ma la gestione è del Comune, abbiamo pensato di ristrutturare la chiesetta, le opere murarie, i capitelli, sistemare anche il verde e il bosco in armonia con il posto. Inoltre, sensibilizzare la popolazione all'ordine e al decoro. Il cimitero è parte integrante della nostra borgata, è storia, cultura e tradizione!
Sicuramente se la Parrocchia chiederà di destinare una zona del cimitero alla sepoltura dei bambini non nati, troverà nostro pieno appoggio».
Inoltre, mostra sensibilità nei confronti delle mamme in difficoltà: «Il Comune deve pensare a tutti, con particolare attenzione alle persone in difficoltà. Per questo vogliamo aiutare associazioni che abbiano a cuore i più piccoli e indifesi, pertanto si potrà certamente destinare qualche spazio alle associazioni di volontariato e di aiuto alla vita e spazi abitativi per ragazze in dolce attesa».