In Consiglio Regionale della Lombardia andrà in discussione una mozione a sostegno della famiglia naturale, del suo ruolo fondamentale nella società e come interlocutrice della politica, valorizzandone il principio di libertà educativa e dichiaratamente in opposizione al ddl Scalfarotto.
A curarne la stesura il Gruppo Consiliare della Lega Nord ed hanno subito aderito al documento NCD, Fratelli d’Italia/Alleanza Nazionale, Forza Italia e Lista Maroni.
Nel testo della mozione vi sono anche riferimenti al caso del Liceo Giulio Cesare di Roma come esempio di diffusione incontrollata dell’ideologia gender nelle nostre scuole.
La Regione Lombardia sta pensando, inoltre, di organizzare una giornata per festeggiare la famiglia naturale, nata dall’unione di un uomo e di una donna.
La votazione dovrebbe esser prevista per il 1 luglio: in caso di voto positivo, vi sarebbe un bel segnale per tutta la Nazione.
Redazione
