09/10/2022

... ma a Pontedera «il gender non esiste»...

Un nostro sostenitore ha scritto una e-mail di ironica protesta al Comune di Pontedera, all'indomani della censura operata nei confronti del nostro manifesto per la tutela dei bambini dalla confusione sessuale che produce l'ideologia che si vuole propagandare nelle scuole.
Nella sua cortese risposta, l'assessore alle politiche di genere, Carla Cocilova, ha detto fra l'altro (o forse innanzi tutto ) che «un'ipotetica "teoria gender" nella realtà non esiste».
Vorremmo sapere se, secondo lei, esiste Judith Butler e che cosa studiano i "gender studies"  e le facoltà universitarie ad essi intitolati.
Forse non esistono  neanche studiosi  come la filosofa Bérénice Levet o lo storico della scienza Jean-François Braunstein che considerano legittimo parlare di teoria di genere come termine ombrello che comprende gli studi e le teorie di genere elaborate dai filosofi in questi ultimi decenni. 
Invitiamo l'Assessore e coloro che la pensano come lei a leggere  questo gustoso articolo di Guido Vitiello sul Foglio di qualche tempo fa.
Ma comprendiamo che con alcune persone c'è poco da fare: quel che esiste o non esiste non dipende dalla realtà, ma da quello che comanda l'deologia. 
 
 
 
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