I tassi di divorzio scendono al livello più basso dal 1973 in Inghilterra: i genitori stanno insieme più a lungo anche “per portare i loro figli in buone scuole”. Sono scesi al livello più basso in Inghilterra e in Galles dal 1973. Questi i dati statistici pubblicati. Gli avvocati divorzisti inglesi hanno una loro interpretazione del fenomeno che si sta registrando nel regno Unito: il divorzio potrebbe comportare la vendita della casa di famiglia, un impoverimento per genitori e figli e dunque meno opzioni positive scolastiche per il futuro dei bambini. Sulla stessa linea d’onda Harry Benson, del think-tank della Fondazione per il Matrimonio, che ha esortato i genitori a stare insieme per il bene dell’educazione dei propri figli.
«È confortante pensare che i genitori che possono stare temporaneamente insieme nel migliore interesse dei loro figli potrebbero considerare di rendere questa soluzione permanente», ha affermato. «È indubbiamente vero che alcuni matrimoni sono insalvabili. Ma a meno che non vi siano abusi, dipendenze o adulterio, i matrimoni possono sempre riprendersi». In parole povere e in attesa che il cambio di guida dell’Istat in Italia ci dica di più e meglio sulla crisi del matrimonio nel nostro paese, accontentiamoci e impariamo dagli inglesi: l’orizzonte del futuro migliore per i figli è un collante importante anche per le coppie in crisi.
Luca Volontè