Pubblichiamo di seguito il Comunicato Stampa del Movimento Evangelico Famiglie Italiane sul tema del disegno di legge sull’omotransfobia.
"L'omofobia non è un'emergenza e il ddl Zan rappresenta la dittatura del pensiero unico che si fa legge per impedire la libera opinione costituzionalmente garantita. Per questo, sotto l'unico slogan di #RESTIAMOLIBERI#, scenderemo in campo anche noi l'11 luglio insieme a numerose associazioni a Roma e in altre 100 piazze Italiane, per difendere la libertà di pensiero e di espressione" ha dichiarato Giovanbattista Bondesan, presidente del Movimento Evangelico Famiglie Italiane e sostenendo l’iniziativa #Restiamoliberi#.
Chiediamo a tutti i cittadini che si professano Cristiani Evangelici #Nonrestateacasa# e vi aspettiamo a Roma e nelle altre piazze, dove migliaia di cittadini possano far sentire la propria voce a chi vuole decidere di tapparci per sempre la bocca e vuole insegnare il gender ai nostri figli nelle scuole predisponendo finanziamenti vergognosi e che gridano vendetta al cospetto dei tanti bisognosi e delle tante famiglie che in questa fase di emergenza arrivano ancora più con difficoltà a fine mese".
"Il Ddl sull'omotransfobia è un espediente, per giungere all’obbiettivo più profondo è teologico, che corrisponde alla ribellione al disegno di Dio e quindi lo smantellamento pian piano del nucleo famigliare per poi manipolare gli esseri umani a piacimento.
Il Movimento Evangelico Famiglie Italiane sostiene che questo DDL è INUTILE, PERICOLOSO E DANNOSO, e quindi anche il mondo Evangelico è chiamato a proporsi ed esporsi sostenendo decisamente il NO a questo scempio che vuole solo creare una frattura definitiva.
In ultimo ma non per ultimo questo DDL vuole decisamente porre un bavaglio al Cristianesimo ed a tutti coloro che predicano l’evangelo ed hanno nella Sacra Bibbia, un riferimento ed una luce che nessuno può spegnere e fermare. Oggi più che mai la Parola di Dio, potrà dare speranza a quanti di fatto in questo momento storico la stanno prevaricando.