L’assemblea parlamentare dell’Ulster (l’Irlanda del Nord, che fa parte del Regno Unito) ha respinto la quarta proposta di legalizzazione del matrimonio gay.
La votazione è avvenuta a maggioranza assoluta. In tre si sono astenuti.
Callum Webster, portavoce del Christian Institute, ha dichiarato: “Questa è la quarta volta in tre anni che la lobby gay è stata sconfitta. Siamo grati a quei deputati che hanno resistito alle pressioni costanti degli omosessualisti per ridefinire il matrimonio. “
In quest’ultimo tentativo i promotori avevano tentato una modifica del testo nel senso che avrebbero garantito la libertà di parola all’interno di funzioni religiose. Ma Webster ha sottolineato che la fede di un cristiano deve potersi esprimere in ogni ambito della vita, non solo all’interno delle chiese.
I promotori della proposta vedono con favore il referendum sulla ridefinizione di matrimonio che si terrà a breve nella Repubblica d’Irlanda (l’EIRE, l’Irlanda del Sud).
I tre tentativi precedenti di introdurre il matrimonio gay sono stati nel 2012, nel 2013 e l’anno scorso.
Redazione