Vi siete mai chiesti come mai tutti i grandi media ed i principali partiti in Occidente si sono schierati con l’ideologia del gender, i matrimoni e le adozioni gay e la cosiddetta educazione sessuale nelle scuole?
Ebbene dietro a queste idee vi sono due potenti forze:
-Una ideologia che si rifà alla scuola di Francoforte quindi a Marcuse, Adorno, al pansessualismo Freudiano ed alla rivoluzione sessuale di Reich. Ideologia che vuole capovolgere tutti i parametri antropologici sui quali si è basata la società umana dal suo inizio;
– i grandi interessi finanziari. Vediamo di questi i due principali business dietro all’ideologia del genere e i due che sono dietro all’educazione sessuale (che altro non è che sessualizzazione precoce dei nostri bambini).
Ideologia del Gender e omogenitorialità:
a. Cicli di fecondazione artificiale. Secondo Research and Markets, istituto leader di ricerche, il business mondiale della fecondazione artificiale si attesta attorno ai 9,3 Miliardi nel 2012 e, di qui al 2020, favorendo sempre più l’accesso a tali tecniche, potrebbe diventare di circa 21,6 miliardi;
b. Operazioni di cambiamento di sesso. Secondo varie fonti si tratterebbe di una persona su 30.000 per i maschi ed una persona su 100.000 per le femmine che cambiano sesso ogni anno. Ciò porterebbe a circa 100.000 persone che sembra una valutazione esagerata. Secondo la Reuters almeno 25.000 persone cambiano sesso ogni anno ed il numero è in crescita. Vediamo i costi dell’operazione: arrivano a 30.000 USD. Se consideriamo una media di 20.000 EURO, arriviamo così a 500 milioni di EURO senza contare i costi dei trattamenti ormonali prima e dei farmaci prima e dopo l’operazione.
Ora vediamo i due business principali dietro alla sessualizzazione precoce dei nostri bambini: industria dei contraccettivi e industria del porno.
– Contraccettivi. Sempre Research and Markets ci informa che i ricavi di 15,5 miliardi di dollari nel 2010 dovrebbero arrivare a 19,2 miliardi di dollari nel 2017;
– Porno. Secondo numerose fonti come NBC ed altri, il business del porno si aggirava intorno ai 97 miliardi di dollari nel 2006. Alcune stime per il 2010 portano il business mondiale del porno a 145 miliardi. E’ difficile trovare statistiche accurate per l’intero settore poiché una buona parte dell’industria opera in maniera sotterranea. Inoltre, gran parte delle compagnie porno non pubblicano bilanci. Dire che nel 2015 siamo vicini ai 200 miliardi sembra essere una stima giusta.
Un esempio: Gola profonda, il film che rese famosa la Lovelace nel 1972, costò complessivamente 25.000 dollari e ne incassò nelle varie trasmissioni mondiali 100 milioni, anzi 600 milioni con l’uscita in home video.
E’ chiaro quindi perché la logica del profitto superi qualsiasi altra considerazione. Esempio: la Bayer tenne nascosti gli effetti collaterali della pillola contraccettiva “Yasmin”. Non è difficile immaginare il perché: nel 2008 la vendita della pillola aveva prodotto un miliardo di euro. Le autorità tedesche parlarono di 7 morti e fra 2004 e 2008 negli USA ci furono 50 morti.
Le suddette cifre non includono tutti i costi dei farmaci necessari, e gli effetti collaterali. Un esempio per tutti: per il famoso Viagra (sildenafil), sono sempre stati nascosti gli effetti collaterali come diarrea, vomito, cefalea e vampate, viene sempre più spesso usato da chi fa uso di droghe e produce introiti per un 1 miliardo di sterline l’anno.
Vi renderete quindi conto del perché ben 379 compagnie e multinazionali americane hanno scritto alla Corte Suprema degli Stati Uniti affinché la stessa approvi i matrimoni gay.
Difendiamo quindi i nostri figli dalle potenti lobby finanziarie che li vogliono sfruttare a scopo di profitto!
Toni Brandi