«Grande successo per l’evento su gender, liberalizzazione delle droghe, fluidità sessuale e destrutturazione dell’identità dal titolo “Giovani sul baratro” che si è tenuto lo scorso 26 novembre a Ravenna, con ospite lo psichiatra e docente universitario Alessandro Meluzzi. «Oltre 200 persone hanno partecipato e seguito il convegno su temi di stringente attualità. La prova che, pur essendo trattati mediaticamente a senso unico o addirittura spesso insabbiati, interessano i cittadini che si sono dimostrati alla ricerca di spiegazioni, verità scientifiche e di un’informazione che non sia di parte o ideologicamente orientata. Famiglie e cittadini vogliono saperne di più sull’uomo, sulla sua natura, la biologia e la sessualità», il commento di Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia che ha introdotto l’incontro.
«La presenza di Alessandro Meluzzi a Ravenna è stata un onore e un privilegio» aggiunge Simone Ortolani, referente del Circolo Territoriale dell’Emilia-Romagna di Pro Vita & Famiglia. «Siamo consapevoli - prosegue che la sua voce, libera, e la sua testimonianza cristiana, eclettica, intensa e controcorrente, ma originale e vicina alle fonti bibliche e patristiche, siano la ragione di un atteggiamento censorio nei suoi confronti che abbiamo riscontrato anche in questi giorni su alcune testate locali online che si sono sinistramente distinte nel tentativo di occultarne la presenza, nonostante la sua indubbia notorietà».