07/11/2021 di Luca Volontè

Scozia. Scuola impone gonne ai bambini e pantaloni alle bambine. Motivo? L’inclusione

La scuola primaria scozzese di Castleview, nei pressi di Edimburgo, ha chiesto ai ragazzi di indossare le gonne "per promuovere l'uguaglianza” tra i sessi nelle classi. L'iniziativa è stata fortemente criticata da molti genitori dei bambini che frequentano le classi scolastiche (“lasciate che i bambini siano bambini”).

In una mail ai genitori, i dirigenti scolastici avevano assicurato che desideravano che i bimbi fossero "comodi" e che pantaloni e leggings potevano essere indossati comunque sotto le gonne. I dirigenti scolastici si erano anche offerti di fornire gonne per alcuni giovani se nessun capo femminile fosse stato rinvenuto in casa ed avevano assicurato che anche gli insegnanti avrebbero potuto indossare le gonne.

Il Daily Mail riporta molte reazioni contrariate dei genitori dei bimbi. L’iniziativa della scuola scozzese segue quella già in voga in Spagna dove, un anno fa, un ragazzino era stato espulso da scuola per aver indossato una gonna. Poi, in una dimostrazione di solidarietà, studenti e insegnanti si erano presentati a scuola vestiti tutti con le gonne.

Nel paese iberico in molte scuole si celebra già ora il "Wear a Skirt to School Day" (Giornata in cui si indossa la gonna a scuola). Ma l'iniziativa presa dalla scuola scozzese ha scontentato alcuni genitori degli alunni, dice il quotidiano britannico, la direzione della scuola si è dovuta anche giustificare con i genitori, dicendo che questa iniziativa era stata presentata da alcuni alunni. Alunni maschi di 5 anni che chiedono di poter andare a scuola con la gonna? Incredibile.

E’ infatti ridicolo scaricare sui bambini le assurde decisioni dei dirigenti scolastici. Non a caso la scuola nei suoi vari comunicati di questi giorni, riportati dal Daily Mail, ha dovuto affermare il reale scopo della iniziativa: "Vogliamo che la nostra scuola sia inclusiva e promuova l'uguaglianza. Vogliamo affermare che i vestiti non hanno genere e che dovremmo essere tutti liberi di esprimerci come vogliamo”.

Più chiaro di così…

Oltre ai genitori anche l’associazione ‘Campaign for Real Education’, un'organizzazione a favore dell'educazione tradizionale, ha criticato l’iniziativa della scuola di Castleview, sostenendo che gli insegnati adulti stavano "imponendo le loro ansie ai bambini". Per sedare la polemica il Consiglio scolastico ha comunicato alle bambine che non sarebbero state costrette a indossare una gonna se non lo volevano.

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