Un uomo che ha affermato di essere “gender fluid” ha avuto la possibilità di partecipare - e ha stravinto - ad una gara di corsa nella categoria femminile in Spagna. Tra l’altro il corridore - Quim Durán Pradas, questo il suo nome, che vive la sua vita quotidiana da uomo - si è iscritto quando non c’erano più posti liberi nella categoria maschile e ha affermato che correre lo fa sentire «femminile».
L’ennesima discriminazione contro le donne nello sport, insomma, portata avanti dalla cultura gender fluid. La Cursa de NaDalt - di cui stiamo parlando - è una gara di cronoarrampicata che si tiene ogni anno in Catalogna. La corsa, che inizia a Sant Pere de Torelló e termina al Santuario di Bellmunt, è un evento breve ma impegnativo, e consiste in uno spettacolare percorso di sentieri e salite di 3.862 metri con un dislivello di 620 metri.
I risultati dell'ultima gara, appunto, hanno suscitato indignazione in Spagna dopo che si è scoperto che Quim Durán Pradas - che ha 48 anni - ha vinto il primo premio nella categoria femminile. Tra l’altro Pradas si è presentato alla cerimonia di premiazione (e ipotizziamo anche durante la gara) truccato, con orecchini e una coda di cavallo. «Come organizzazione siamo stati colti di sorpresa. Non si era mai verificato un caso simile nelle precedenti edizioni» hanno spiegato fonti interne del Centro Excursionista Serragrenyada, organizzatore dell'evento, cercando - invano - di giustificarsi.
Quando qualcuno, dell’organizzazione stessa, ha sollevato qualche piccolo dubbio sulla regolarità della vittoria, Durán Pradas ha minacciato di denunciare gli organizzatori se non gli fosse stato concesso il premio che affermava di aver (secondo lui giustamente) guadagnato: una costosa coscia di prosciutto iberico stagionato di Beher Red Label. Il valore del premio arriva infatti a circa 500 euro.
Fonte: Reduxx