«A 14 anni ho incontrato un transessuale di 40 anni che mi ha manipolato e mi ha convinto a farmi cambiare sesso. Per anni ho preso segretamente bloccanti della pubertà, finché non ho finalmente capito le bugie degli attivisti trans. Questa mia testimonianza vorrei servisse da avvertimento per i genitori di tutto il mondo...»
«Per anni il mio "amico" mi ha fornito bloccanti della pubertà ed estrogeni. Poco prima che compissi 18 anni, uno psicologo, psichiatra e sessuologo, dopo un colloquio, senza fare alcun test, inventò una diagnosi di transessualismo e mi indirizzò, ufficialmente, per il "cambio di sesso", cosa che non sarebbe mai dovuta avvenire.»
Così scrive un giovane polacco, Lukasz Sakowski (gay e di sinistra), sul Daily Mail del 13 agosto 2023.
Per fortuna si è fermato prima della castrazione ed ha detransizionato, nonostante le persecuzioni dei transattivisti.
Con la sua toccante testimonianza spiega che la transizione non migliora la condizione psicofisica di chi si trova a disagio con se stesso e sbugiarda le narrazioni pseudoscientifiche (che di scientifico non hanno proprio niente) dei trans attivisti: il "cambiamento di sesso" è una mutilazione psichica, oltre che fisica, delle persone confuse. Esse hanno bisogno di supporto psicologico non ideologizzato e non di "terapie affermative", men che meno di bloccanti della pubertà, di ormoni e di chirurgia.
Se volete leggere il testo integrale in inglese potete visitare il sito Dailymail.co.uk/ .
Una traduzione sarà pubblicata sul numero di ottobre della rivista Notizie ProVita & Famiglia.
(Foto: https://wyborcza.pl)