«Siamo increduli di fronte alla scelta scellerata della giunta Proietti di aumentare il carico fiscale delle famiglie umbre, operando di fatto un deciso cambio di passo con la precedente giunta che invece i soldi alle famiglie voleva darli, non toglierli, e ne aveva previsti ben 30 milioni con la Legge Regionale per la Famiglia. Una decisione vergognosa che, tra l’altro, arriva dopo il già sconcertante annuncio dell’assessore all’istruzione e al welfare Fabio Barcaioli di non assegnare più le borse di studio contro la dispersione scolastica. Queste vere e proprie politiche anti-famiglia non saranno indolori per nessuno, e anzi saranno devastanti soprattutto per le famiglie più numerose e più fragili come quelle in cui è presente una disabilità. Auspichiamo che la Giunta Proietti rinsavisca e torni dalla parte delle famiglie, dando concreta attuazione alla Legge Regionale per la Famiglia sul cui straordinario potenziale avevamo tutti sperato».
Così, in una nota congiunta, Pro Vita & Famiglia onlus, l’Associazione Family Day Difendiamo i nostri Figli e l’Associazione Famiglie Numerose Umbria, in merito alla proposta di legge della Giunta della Regione Umbria che prevede un aumento della pressione fiscale per cittadini, famiglie e imprese. La manovra include l'incremento dell'addizionale regionale all'IRPEF, dell'IRAP e della tassa automobilistica.