Negli Stati Uniti, in Tennessee, è diventata legge la proposta che impedisce agli operatori sanitari di eseguire interventi chirurgici di affermazione del genere su minori o di somministrare ormoni o bloccanti della pubertà ai bambini.
La legge è andata in tribunale dopo che tre minorenni transgender, i loro genitori e un medico hanno citato in giudizio diversi funzionari statali affermando che la legge viola il giusto processo e la pari protezione della Costituzione degli Stati Uniti. Nonostante questo la Corte d'appello del sesto distretto degli Stati Uniti ha annullato l'ingiunzione. «Gli interessi del Tennessee nell'applicare la legge ai suoi residenti e nel poter proteggere i propri figli dai rischi per la salute pesano molto a favore dello Stato in questo frangente» ha scritto il giudice capo CJ Sutton nella sentenza.
Una decisione che dovrebbe far riflettere anche e soprattutto oltre i confini non solo del Tennessee ma in generale degli Usa, fino ad arrivare da noi, in Italia.
Fonte: MainStreetMedia