Mercoledì scorso sono stati trovati nove bambini, in circostanze sospette, in un appartamento di Bangkok. Si tratta di bambini “comprati” col sistema dell’utero in affitto il cui padre è un ricco uomo d’affari giapponese.
L’avvocato, Ratprathan Tulathorn, ha detto che rappresenta il padre dei bambini e ha insistito che il Giapponese li ama e spende migliaia di dollari al mese per assicurarsi che siano ben curati.
Ma a seguito delle testimonianze raccolte nel palazzo, la polizia ha cominciato ad indagare per un possibile traffico di minori con risvolti pedo – pornografici. I certificati di nascita dei bambini (di età tra 1 mese e 2 anni) non sono stati trovati. Ora sono stati ospitati da una casa d’accoglienza in attesa del test del DNA. Il presunto padre giapponese ha inviato una cospicua somma di denaro all’istituto affinché i bambini siano ben pasciuti e ben curati.
Piccola nota di chiusura: dove è possibile la fecondazione eterologa (seme e ovulo comprati da “donatori”, magari anonimi), a cosa può servire il test del DNA???
Redazione
Fonte: JapanTimes