Due biologi , Colin Wright, della Penn State University, e Emma Hilton, dell'Università di Manchester, hanno pubblicato sul Wall Street Journal uno studio che ribadisce che l'esistenza di solo due sessi, maschio e femmina, è un fatto scientifico inoppugnabile e che l'ideologia (trans) gender è solo «un'eccentrica teoria accademica».
Sottolineano è necessario ribadire l'ovvio, perché anche le riviste scientifiche ormai promuovono una visione ideologica non binaria del sesso.
Sostengono che il tempo della "tolleranza" su questo tema è passato. I biologi e i medici devono difendere la realtà empirica del sesso biologico. Quando le istituzioni scientifiche ignorano o negano il fatto empirico in nome di questioni sociologiche e ideologiche tradiscono la comunità scientifica che rappresentano. Minano la fiducia del pubblico nella scienza e danneggiano gravemente i più vulnerabili.
Foto: Le... foglie verdi in estate! (JK Chesterton)