Con gli auguri per un 2020 gioioso e sereno, il numero di gennaio di Notizie Pro Vita & Famiglia presenta le testimonianze di "straordinarie persone ordinarie".
Nausica Della Valle è una giornalista di Mediaset che ha fatto scalpore, non quando fece outing e dichiarò di essere lesbica, ma quando si è convertita e ha detto di aver abbandonato quello stile di vita.
Carol Everett è un'ex impiegata della Planned Parenthood, come Abby Johnson (a proposito: dobbiamo andare a vedere Unplanned!!!). Dopo essersi convertita racconta come il suo compito fosse quello di far in modo che le ragazzine abortissero. Come? Attraverso quella che viene spacciata per "educazione sessuale" nelle scuole. È una tattica studiata a tavolino.
Alana Newman è una "bambina artificiale", concepita in provetta, che ha speso la vita alla ricerca delle sue radici.
Bobby Schindler è il fratello di Terri Schiavo. In situazione di minima coscienza, come la nostra Eluana, Terri fu la prima vittima della cultura eutanasica a divenire un caso mediatico. Nel 2005 fu uccisa per fame e per sete, per ordine di un giudice, per volontà del marito, nonostante la strenua battaglia dei genitori e dei fratelli per salvarle la vita: esecutore materiale un ospedale-prigione americano, come nel caso dei bambini inglesi, Charlie e Alfie, e come nel caso di Vincent Lambert in Francia.
Debora Vezzani è una cantante che col marito Yuri Castellana gira l'Italia per dare testimonianze di fede e per evangelizzare. Piccolo particolare: hanno tre bambini piccolissimi, venuti uno dopo l'altro...
Sidney Wright è un'ex transgender. La testimonianza di questa giovanissima donna fa venire i brividi: potete leggerla in anteprima nella sezione dedicata di questo portale. La storia e le amare considerazioni di questa ragazza andrebbero fatte imparare a memoria a tutti i ragazzini e soprattutto a tutti i genitori che - soggiogati dal lavaggio del cervello dell'ideologia gender - credono che sia "normale" scegliere di essere maschio o femmina a seconda di come ci si sente. Andrebbe fatta leggere ai Lorsignori del Comitato nazionale di bioetica e dell'Aifa che hanno sdoganato la triptorelina. Scrive Sidney, alla fine della sua testimonianza: «È folle per me che la nostra società permetta che accadano cose del genere ai giovani. All'età di diciott’anni non potevo nemmeno comprare alcolici, ma ero abbastanza grande per andare da un terapeuta e farmi dare gli ormoni per cambiare sesso. Questo accade a ragazzini ancor più giovani di me, e gli adulti sono “assenti ingiustificati”!».
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Vi rinnovo i miei più cordiali auguri per un 2020 ricco di amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé...
Francesca Romana Poleggi
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